
Vienna è stata per noi una meta Magica con la M maiuscola.
Nonostante il freddo la sua atmosfera è stata senza alcun dubbio speciale.
Abbiamo intrapreso questo viaggio in un modo a noi nuovo; in treno.
Nello specifico un treno notturno che da Milano Centrale ci ha portati fino a Vienna Central senza alcun cambio.
I biglietti del treno si trovano a prezzi più che abbordabili.(circa 80 euro andata e ritorno)
I nostri erano decisamente superiori alle media poiché abbiamo prenotato pochi giorni prima e in un periodo di grande afflusso, ossia quello natalizio.
Abbiamo riscontrato qualche difficoltà nel prenotare i biglietti sia dal sito di Trenitalia che da Omio, tanto che al secondo tentativo ci è stata bloccata la carta di credito, abbiamo scoperto solo in seguito che in quei giorni vi erano stati alcun malfunzionamenti.
Una volta riusciti a prenotare i biglietti eravamo prontissimi per la partenza, siamo partiti alle 19:23 da Milano per arrivare alle 09:12 a Vienna, sono indubbiamente molte ore, ma con completa sincerità a noi non sono affatto pesate. Abbiamo approfittato del viaggio per leggere e fare nuove conoscenze con i nostri compagni di cabina e poi un bel riposino. Noi abbiamo viaggiato nella cabina "posti a sedere" che è la più economica e scomoda poiché sprovvista di cuccette; i sedili sono però completamente reclinabili. Chiariamo una cosa, siamo stati fortunati, poiché le cabine ospitano un massimo di 6 persone e noi abbiamo sempre trovato solo altre due persone, di cui una si è spostata per dormire in una cabina più vuota. questo ci ha permesso di unire due sedili ciascuno e dormire in assoluta comodità. Ma non temete se doveste essere davvero troppo scomodi, sul treno quasi sempre vi sono posti liberi e i controllori vi permettono di fare un upgrade pagando la modica cifra di 40 euro (a testa).
Quello che non ci è piaciuto assolutamente della nostra cabina è stata la questione prese elettriche; in una cabina per sei persone vi erano solo due prese dislocate contro il finestrino e quindi davvero difficili da raggiungere per le persone lato corridoio, e questo ci costringeva a passare continuamente davanti agli altri passeggeri.
Una volta arrivati a Vienna abbiamo preso un autobus che ci ha portati vicini al nostro alloggio. Abbiamo scelto di alloggiare in Airbnb, formula economica ed interessante che prediligiamo spesso.
I giorni successivi ci siamo mossi sempre a piedi o con i mezzi pubblici che coprono abbastanza bene la città. Consigliatissimo è il pacchetto giornaliero (circa 5 euro) poiché la tratta singola è costosa e contrariamente a Milano non vale per più direzioni all'interno della metro, quindi se doveste, per un malaugurato caso, cambiare direzione dovrete fare un altro biglietto.
Il giornaliero comprende i tram, gli autobus e le metro, quindi arriverete ovunque.
Un piccola accortezza: loro differenziano il giornaliero dal 24h e il prezzo cambia parecchio, noi sapendo di tornare sempre entro le 00:00 al nostro alloggio abbiamo sempre fatto il giornaliero, quindi se non avete in programma notti brave, vi consigliamo quello per risparmiare qualche soldino.
Il rientro è stato più breve poiché siamo partiti alle 20:40 per arrivare alle 08:46 però il treno ha tardato per un controllo in dogana più lungo del previsto.
In conclusione è una modalità che consigliamo?
Assolutamente si! Bisogna armarsi di un pò di pazienza e di qualche libro da leggere! O qualche film da guardare. Noi siamo persone che socializzano facilmente e quindi chiacchierare con gli altri passeggeri ha reso il tempo meno pesante.
E' un modo di viaggiare molto piacevole che ripeteremo sicuramente.